“Davanti, sull’ampia cima, si ergevano le torri di Gavoi.
Questa era la fermata di metà percorso, dove le corriere
avevano la loro coincidenza, e dove noi saremmo rimasti per un’ora,
per il pranzo”.
David Herbert Lawrence in Mare e Sardegna
(Sea and Sardinia, pubblicato per la prima volta in inglese nel 1921)
Il processo ideativo, dal punto di vista formale, si è alimentato, in una prima fase, di riferimenti a molteplici elementi identitari (storico-culturali, artistici, antropologici, paesaggistici ecc.). Si è considerata la possibilità di tradurre, in nuovi segnali comunicativi, un vasto campionario di suggestioni visive: dalle ardite ed efficaci geometrizzazioni dei graffiti trogloditici, alle stilizzazioni negli eccezionali prodotti della lavorazione dei metalli nella cultura nuragica, con una particolare considerazione della quasi ossessiva predominanza della linea curva nelle piante degli insediamenti di quel periodo, dai mantelli pastorali alle forme dei copricapi tradizionali, maschili e femminili, dalle nicchie scavate dall’acqua e dal vento nelle rocce dell’isola, utilizzate da tempo immemorabile come ricoveri temporanei, agli alberi curvati dal vento, dalle modeste, primitive e precarie costruzioni (come s’istattu) per riparare le greggi dal sole , alle tende dei venditori nei mercati e nelle feste nei santuari.
cronologia
2011
localizzazione
Regione Sardegna
progetto
Ideazione di una pensilina unica regionale da adibire al servizio di trasporto pubblico locale
Concorso di idee
3° classificato
Progettisti
Giovanni Battista Joan Oliva, Fabio Altomano,
Alessandro Madau, Antonio Serra, Giacomo Venditti
Progettisti
SIDER Servizi siderurgici Ghilarza (OR),
PRESIDER di Avezzano (AQ),
GIACOMELLO SPA di Buttrio (UD),
TESTLAND LANDSCAPE ENGINEERING (CA)
Ideazione di una pensilina unica regionale da adibire al servizio di trasporto pubblico locale
PENSILINA UNICA REGIONALE












